Nato Frascà Fautrier autoscuola Schiavo 62
foto Pierluigi

Prima mostra non ufficiale del Gruppo 1

con Fautrier e Anna Argan

Da Parigi, Frascà invita e ritrova Fautrier a Roma, dove il 27 dicembre del 1962, all’Autoscuola Schiavo, si tiene quella che, a posteriori, verrà considerata come la prima mostra non ufficiale del Gruppo 1. L’Autoscuola, di proprietà del cugino Ennio Schiavo, era stata appena arredata da Frascà e dalla sorella Paola.

“Con Santoro – scrive Frascà – durante il soggiorno fra Parigi e l’Italia […] avevamo finito con l’acquisire una grande maturità nel nostro lavoro, sviluppando un terreno di conoscenze che ci avevano dato la ‘temperatura’ della nostra realtà storica: realtà nella quale con grande entusiasmo abbiamo sentito l’urgenza di intervenire proponendo un tipo di gruppo che avesse le caratteristiche di un autentico team di ricerca“.
Avevano trovato appoggio in Achille Pace, poi in Giuseppe Uncini, Gastone Biggi e in Nicola Carrino.

Ricorda Biggi: “le nostre infinite dispute sulla pittura, sulla critica, i nostri primi fedelissimi supporter che venivano a trovarci portandoci la loro stima e la loro solidarietà. Tra questi il cugino di Frascà Ennio Schiavo proprietario di autoscuole e nella cui autoscuola moderna e concepita in un modo per i tempi avveniristico, il Gruppo 1[…] tenne la sua prima mostra. […] Nell’occasione e per il costituendo tentativo di confronto tra le varie discipline artistiche furono eseguite musiche elettroniche di Köenig e Gelmetti.

All’Autoscuola Schiavo espongono Biggi, Frascà, Pace, Santoro, Uncini, assieme a Piero Dorazio e Giulio Turcato.

Diramazioni, in itinere

… “Ennio Schiavo ha l’onore di ospitare…”
… l’arredamento dell’Autoscuola Schiavo
… fotoreportage dell’inaugurazione